Levade – il centro dei tartufi in istria
La località di Levade porta con orgoglio il lusinghiero titolo di Centro del Mondo del Tartufo. Questo piccolo borgo istriano, che si trova ai margini della foresta di Montona, all’incrocio tra la strada statale Ponte Porton – Pinguente e Portole – Montona, è nato solo un centinaio di anni fa grazie a progetti idrotecnici e di bonifica della valle del fiume Quieto e il passaggio della ferrovia a scartamento ridotto denominata Parenzana, anche se nel territorio anticamente esisteva una stazione di barcaioli che trasportavano legna dalla foresta di Montona verso la foce del fiume Quieto ed il porto di Bastia.
Questa piccola ma dinamica comunità era molto sviluppata a quel tempo, tanto che c’era un frantoio automatizzato, una distilleria e una stazione di servizio. Levade fu però anche un importante centro commerciale perché la Parenzana consentì il commercio di prodotti autoctoni, tra cui il tartufo, diventando fin dall’inizio il luogo centrale per la commercializzazione di questo nobile fungo.
Con la chiusura della Parenzana, questo insediamento perse progressivamente la sua importanza economica, per poi vivere una sorta di rinascita nei primi anni Novanta quando, grazie alla ricostituzione del comune autonomo di Portole e all’opera visionaria di Giancarlo Zigante, questo piccolo centro divenne noto in tutto il mondo, occupando il primato a cui appartiene di diritto.
Ogni anno, soprattutto durante i mesi autunnali, qui si svolgono numerosi eventi e fiere, le più importanti delle quali sono Le Giornate del Tartufo Zigante, che riuniscono ottimi produttori di prodotti autoctoni istriani e turisti da tutto il mondo per socializzare.